59 – (ITA 11) – Borgo Valsugana – Cismon del Grappa
Tappa 11 – Borgo Valsugana – Cismon del Grappa – Tappa lunga ma non impegnativa. Si segue il Brenta con la sua pista ciclabile, tra le montagne. La Valsugana ha un fascino tutto suo. Questa è l’ultima tappa trentina prima di giungere in Veneto.
Dal centro di Borgo Valsugana si lascia Piazza Alcide De Gasperi, passando davanti alla Chiesa di San Rocco, la Chiesa della Natività di Maria; si entra nella pista ciclabile del Brenta, che segue il fiume, passando sotto la SP 109 e la ferrovia. Giunti agli impianti sportivi si prende la pista ciclabile a sinistra, fino in prossimità di Ospedaletto, dove si lascia la pista ciclabile per attraversare il fiume e prendere una stradina asfaltata che porta prima in un bel bosco, per poi ritornare lungo il fiume e sulla pista ciclabile. Su questa bella stradina ai piedi della barriera rocciosa, in mezzo al verde, si giunge al piccolo centro di Selva. Affianchiamo il biotopo di Fontanazzo e si arriva ad una rotonda nei pressi di una cava. Vale la pena superare il fiume, la superstrada, la ferrovia e arrivare a Grigno, per poi uscire dal paese attraversando il torrente Grigno e salire sul sentiero costruito sopra il Trincerone, che è una trincea della Prima Guerra Mondiale. Finito il sentiero si continua lungo il Brenta fino al ponte che riporta sulla pista ciclabile. La pista corre sempre ai piedi delle montagne, lungo l’argine destro del Brenta. Si incontrano le frazioni di Filippini, Masi Ornè e Tezze, infine Martincelli, oltre il fiume: questo è l’ultimo centro abitato del Trentino. Si passa sotto la superstrada e si cammina lungo il fiume: qui è Veneto. Il tracciato continua, ora lungo il fiume, ora in pieno bosco fino allo svincolo stradale per Enego e l’Altopiano di Asiago. All’altezza di Martincelli, proprio sotto il viadotto della superstrada, c’è un cartello di divieto di transito per i ciclisti causa caduta massi. Occorre seguire le indicazioni per Primolano, per cui è bene sottopassare la superstrada, la ferrovia e salire sulla provinciale. Si arriva così al centro di Primolano dove si può trovare ospitalità e quindi fare sosta. Si torna sulla pista ciclabile. Dopo, nel punto più stretto dell’intera Valsugana, la ciclabile s’incunea tra la roccia e il fiume (in alto, oltre il fiume, la fortificazione del Covolo di Butistone); poi si allarga di poco e raggiungiamo l’area ristoro e servizio bike di Cornale. A sinistra una passerella sospesa permette l’attraversamento del Brenta: passando sotto la superstrada e sopra la ferrovia, si giunge al centro di Cismon del Grappa.
Punti di interesse
Grigno – Costituisce l’estremo confine con la regione Veneto. Unitamente a Tezze, la maggiore delle sue innumerevoli frazioni si trova nell’estremità del Trentino a sud-ovest. Negli ultimi decenni ha visto fiorire numerose attività artigianali nella lavorazione del legno, del marmo, del rame e del ferro battuto. Una buona parte del territorio si estende sul verde Altopiano della Marcesina, ricco di foreste, pascoli e malghe. Cose da vedere: le grotte della Bigonda e del Calgeron, la Chiesa di San Ulbarico, della Vecchia Pieve di San Giacomo Maggiore e la Chiesa di S. Antonio da Padova, il Biotopo Fontanazzo (luogo di nidificazione protetta).
Trincerone di Grigno – Tra i comuni di Cismon e Grigno, precisamente in località Martincelli, nel maggio del 1866 venne fissato il confine tra l’impero d’Austria e il giovanissimo Regno d’Italia. Allo scoppio della Prima guerra mondiale gli austriaci arretrarono le loro posizioni non appena l’Italia ebbe dichiarato la guerra. I comandi italiani prepararono il “sistema” di difesa su più linee di fortificazioni. Lo sbarramento di Grigno, una sorta di Linea Maginot, si componeva di due fasce, con una prima linea a cielo aperto, rinforzata con sacchi di sabbia e legname, e una seconda costituita dal cosiddetto “trincerone”. Il Trincerone di Grigno si è conservato in maniera ottimale. È una lunga postazione coperta in calcestruzzo armato, un sistema con accessi posteriori, sbarrati e protetti con pareti in terra.
Il Covolo di Butistone – È un’antica fortificazione militare che sbarrò il Canale di Brenta tra Primolano e Cismon del Grappa fino alla fine del Settecento. Era stato eretto a difesa di una delle principali vie di comunicazione tra la penisola italiana e la Germania. La prima documentazione storica che ne accenna la presenza è del 1004. Era composto di due corpi di fabbrica: una casa del dazio, dove sin dal Medioevo si riscuoteva la tassa per le merci in transito, e la fortificazione militare che sorgeva in grotta. Nel corso del ‘400 fu conquistato dalla Repubblica Veneta, che ne mantenne il controllo per circa un secolo. Dopo le guerre di Cambrai, all’inizio del XVI secolo, entrò a fare parte dei domini di casa d’Austria, dei quali segnò il confine meridionale nella zona. Rimase in mano agli Imperiali fino al 1796 quando la dogana fu distrutta nel corso di una battaglia contro le truppe napoleoniche. Oggi sono visibili i resti della fortificazione in grotta, alla quale si accedeva anticamente solo per mezzo di una seggetta azionata da un argano, dove sono chiaramente identificabili l’altare di S. Giovanni Battista, la balaustra merlata, il pozzo, la cisterna, le postazioni per le colubrine, la prigione e la stanza per la truppa.
Guida Ufficiale della Via Romea Germanica (www.guidaromea.eu)
In grassetto le strutture da noi già utilizzate
In rosso le strutture convenzionate (con Credenziale*)
(*) i prezzi potrebbero cambiare per situazioni particolari: si prega di prenotare per tempo e chiedere conferma
In alcune località è difficile trovare alloggio per una sola notte: si suggerisce di prendere alloggio per più notti, utilizzando, per gli spostamenti, i comodi ed economici treni locali, linea Brennero-Trento-Bassano del Grappa.
Come arrivare
Da aeroporto (BOLOGNA, VENEZIA, MILANO-ORIO, VERONA) a Stazione FS Padova | TRENO – (www.trenitalia.com) Stazione FS Padova – Stazione FS Borgo; Stazione FS Trento – Stazione FS Borgo – (https://www.virail.it/treni-trento-borgo_valsugana) Linea Valsugana -Trento |
Dove mangiare
Dove dormire
Casa Gabriella | piazza Municipio,10, – 38050 CASTELNUOVO – TN | 0461-753436 | info@casagabriella-valsugana.it | www.casagabriella-valsugana.it Convenzione |
Locanda Italia | piazza Leone,1 – 36020 PRIMOLANO – VI | 342-3946600 | info@locandaitalia.org | www.locandaitalia.org Convenzione |
Albergo Ristorante Valsugana | via Stazione,1 – 36020 PRIMOLANO-VI | 0424-433860 | alb.valsugana@libero.it | www.albergovalsugana.it Convenzione |
Accoglienza Pellegrina Parrocchia | piazza Marconi – 36020 CISMON – VI | 0424-99862 / 340-2761797 | valstagnaup@gmail.com | |
Mansarda La Gusella Valbrenta | via Porteghetti,6 – 36020 CISMON-VI | 333-3121704 | rzanella.x@tiscali.it | Convenzione |
Albergo Conca D’Oro | piazza Dante Alighieri,1 – 38055 GRIGNO-TN | 0461-765126 | albergo.concadoro@alice.it | |
Al Confin | via Piovega di Sotto, 3 – 36052 ENEGO-VI | 0424-432161 / 392-2208213 | alconfin_cavalli@libero.it | https://al-confin-food-beverage-gelateria.business.site |
Albergo Ristorante Alla Posta | via Roma,6 – 36020 CISMON-VI | 0424 92122 | paolamocellini@virgilio.it |
Bike Service
Cornale | Via Piovega di Sotto,7 – 36052 ENEGO (VI) | 0424-92554/340-1182158 | info@cornale.com | www.cornale.com Convenzione |
Assistenza
Pro Loco – Turismo Grigno | Via Nazario Sauro 25 – 38055 GRIGNO-TN | 0461 776010 | prolocogrigno@gmail.com | www.prolocogrigno.it |
Pro Loco Cismon (Riccardo Z.) | c/o Municipio – Piazza I Maggio,3 – 36020 CISMON-VI | 333-3121704 | www.facebook.com/proloco.cismondelgrappa |
Foto dalla Tappa
