Relive ‘ITA VRG 40 Lubriano-Montefiascone’
Inizio Tappa | LUBRIANO/CIVITA |
Arrivo Tappa | MONTEFIASCONE |
Lunghezza Tappa KM
|
18,5 |
Nazione del percorso | Italy |
Regione | Lazio |
Dislivello Salita |
430
|
Dislivello Discesa |
230
|
CAI (Diff. Escurs.) | E |
Percorribilità | ![]() ![]() |
File (.KMZ)![]() tracciato blu variante a cavallo |
File .kmz |
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LUBRIANO è un comune di 956 abitanti della provincia di Viterbo, situato sulle verdi e rigogliose colline che fanno da confine con l’Umbria. Il paese è disteso longitudinalmente su un alto promontorio tufaceo che si inoltra nel magnifico e lunare paesaggio della valle dei calanchi, in una zona collinare, compresa tra la valle del Tevere, ad est, e il Lago di Bolsena ad Ovest. L’altitudine del suo territorio è compresa tra 581 e 165 m.s.l.m., mentre il paese è arroccato su un’alta rupe tufacea ad una altitudine di 441 metri. Tutto il lato sud del territorio comunale è affacciato sulla valle dei Calanchi, dove lo scorrere del Fosso di Lubriano segna il confine naturale con il comune di Bagnoregio. Una fitta rete di strade collegava il territorio lubrianese ai guadi e ai porti fluviali del Tevere, che scorre solo ad una decina di km ad Est, e quindi a Roma. Il territorio vide la dominazione dei Goti, e qui imperversò la guerra greco-gotica tra questi e i Bizantini. Lo stemma lubrianese raffigura San Procolo addossato ad una quercia tenente con la mano destra una verga da pastore e con la sinistra un castello a tre torri segno di protezione sul paese.
Da vedere: Chiesa della Madonna SS. del Poggio, Palazzo Bourbon del Monte, già Monaldeschi, Torre dei Monaldeschi, Torre del Sole, Fontana della “Pucciotta”, Castello di Seppie.
BAGNOREGIO – Il toponimo deriva probabilmente da Balneum Regis, in riferimento alla presenza di acque termali dalle particolari proprietà terapeutiche. Conquistata dai Romani nel 265 a.C., a cui segue la distruzione della stessa Volsinii nel 264 a.C., vede accrescere la propria importanza per la deportazione degli abitanti della città dominante verso un nuovo centro abitato: Bolsena, rispetto cui Bagnoregio era posto a metà strada con il Tevere, allora navigabile, e la via Flaminia.
CIVITA DI BAGNOREGIO: LA CITTA’ CHE MUORE. Arriviamo proprio all’inizio del ponte che unisce la città “alla terra ferma”, come dicono i cittadini di Bagnoregio. Un attimo di respiro, poi l’attraversata del ponte-passerella, la salita finale ed entriamo in città da Via Porta S. Maria. La visita alla città è emozionante per la struttura, ma ancor più per la mancanza di abitanti, sostituiti dalle centinaia di visitatori. Situata in posizione isolata, è raggiungibile solo attraverso il ponte pedonale in cemento armato costruito nel 1965. La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita ad un paesaggio unico di calanchi e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche “la città che muore”.
Se partiamo da Lubriano prima di riprendere il nostro viaggio occorre informarsi sullo stato del sentiero che scende nella profonda forra che separa la cittadina da Civita di Bagnoregio, posta proprio di fronte su quello che resta di un antico sperone tufaceo del tutto simile a quello in cui sorge Lubriano; questo è il sentiero più affascinante e ben tracciato nel tempo, ma non è sempre percorribile per le continue frane, come è successo di recente. In questo caso o siamo accompagnati da guide del posto o rinunciamo alla discesa e relativa risalita a Civita e, partendo dal Municipio di Lubriano, continuiamo a destra sulla strada; dopo 1km al bivio giriamo a sinistra sulla SP6, continuiamo per altri 2Km e siamo a Bagnoregio all’incrocio di Via Roma e Via Garibaldi, sulla piazza di Porta Albana. Se seguiamo via Roma, poi via Mazzini, possiamo raggiungere Civita (2km) e godere di uno spettacolo unico. Lasciamo Civita e ritorniamo ad attraversare il ponte-passerella, saliamo a Bagnoregio paese, che attraversiamo nella sua lunghezza, percorrendo a ritroso via Mazzini, poi Via Roma, fino alla porta arco e alla rotonda, dove giriamo a sinistra sulla SP6. 100m e al primo bivio manteniamo la sinistra; altri 300m in leggera salita e al bivio prendiamo a destra la SP130 che seguiamo per circa 5km, purtroppo su asfalto e con un po’ di attenzione al traffico. Attraversiamo, con molta attenzione, la SS71 (i ciclisti girano a sinistra e seguono l’arteria fino a Montefiascone) e continuiamo per 3km su una bella carrareccia, lasciando perdere le stradine a destra e a sinistra che portano a case private o ad aziende agricole. Arriviamo ad un trivio: noi prendiamo la strada-sentiero acciottolato di mezzo; a 100m abbiamo un bivio: la strada di destra ci porta (800m) anch’essa sulla Via Francigena, ma un poco più a Nord, deviazione che risulta comoda in caso di maltempo attraversando una bella campagna senza dislivelli; altrimenti noi consigliamo di continuare diritti se non altro per un percorso in ombra e molto suggestivo: infatti dopo appena 250m, poco dopo un cancello, imbocchiamo a sinistra, in discesa, un sentiero-pista per mountain byke: 400m circa di discesa in mezzo ad un bel bosco seguendo il letto di un ruscello, percorso sdrucciolevole in caso di pioggia, e arriviamo sulla VIA FRANCIGENA, nei pressi della località Sant’Antonio, piccola frazione nel comune di Bolsena. Giriamo a sinistra e seguiamo i cartelli VIA FRANCIGENA e dopo 2,7km arriviamo ad un quadrivio: proseguiamo diritti; 1km e arriviamo su una strada che a destra (100m) ci porta sulla SR2, Bolsena-Montefiascone; continuiamo a sinistra per 700m, poi lasciamo la SR2 attraversando a sinistra e su strada asfaltata secondaria per 1,3km, arriviamo su via Notazie, dopo aver lasciato due stradine alla nostra sinistra e una alla nostra destra. Giriamo a destra e continuiamo per circa 1,5km e al bivio nei pressi di un centro sportivo giriamo a destra; ancora 1,5km e arriviamo in via Pelucche (siamo nella periferia di Montefiascone); giriamo a sinistra e in 400m ritorniamo sulla SR2 o Cassia Nuova; 200m e siamo davanti al cippo che indica 100km da Roma. Riprendiamo e dopo 600m lasciamo la Cassia Nova per girare a sinistra su via Cardinal Salotti poi continuare su via Delio Ricci per arrivare in 1km sulla SS71: 100m a destra e siamo davanti a San Flaviano, la Chiesa del pellegrino. Proseguendo su via San Flaviano, poi via Cavour, p.za Vittorio Emanuele, Largo del Plebiscito, ancora pochi metri in salita e arriviamo sotto la Rocca; attraversiamo il bel parco con una stupenda visione sul lago di Bolsena, scendiamo a destra e siamo sul piazzale della Rocca dove imboccheremo definitivamente la VIA ROMEA FRANCIGENA.
vedi Guida di Simone Frignani
In grassetto le strutture da noi già utilizzate
In rosso le strutture convenzionate (con Credenziale*)
(*) i prezzi potrebbero cambiare per situazioni particolari: si prega di prenotare per tempo e chiedere conferma
Come arrivare
Da aeroporto (ROMA CIAMPINO, ROMA FIUMICINO) a Stazione FS Roma/Termini | TRENO – Stazione FS Termini – Stazione FS Viterbo | BUS/TRENI LOCALI – linea bus (www.cotralspa.it/CalcolaPercorso.aspx) da Stazione FS Viterbo a Lubriano |
Dove mangiare
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PIATTI TIPICI = Tuscia-Gastronomia | PIATTI TIPICI = Movingitalia | PIATTI TIPICI = Tuscia-Ricette | |
Hotel Altavilla | Via Dante Alighieri, 16/C – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-826414 / 320-7947076 | info@altavillahotel.com | www.altavillahotel.com Convenzione |
Monastero S.Pietro | Via Garibaldi, 31 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-826066 | benedettineap.mf@gmail.com | www.monasterosanpietromontefiascone.com Convenzione |
Hotel Urbano V | Corso Cavour 107 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761 831094 | info@hotelurbano-v.it | www.hotelurbano-v.it |
Dove dormire
Hotel Altavilla | Via Dante Alighieri, 16/C – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-826414 / 320-7947076 | info@altavillahotel.com | www.altavillahotel.com Convenzione |
Monastero S.Pietro | Via Garibaldi, 31 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-826066 | benedettineap.mf@gmail.com | www.monasterosanpietromontefiascone.com Convenzione |
Hotel Urbano V | Corso Cavour 107 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761 831094 | info@hotelurbano-v.it | www.hotelurbano-v.it |
Convento Capuccini | Via S.Francesco,2 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-220761 – 347-5900953 | edybertolo@libero.it | |
Camping Village Lido | Via Cassia km.111, 01023 BOLSENA-VT | 0761 799258 / 0761.797048 | info@lidocampingvillage.it | www.lidocampingvillage.it |
Camping Amalasunta | Via del Lago, 77, 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761 825294 / 345 2394462 | info@campingamalasunta.it | www.campingamalasunta.it |
Bike Service
Caprio 1906 Srl | Via Solferino,1 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-823859/824434 | info@timebike.it | |
Caprio 1906 Srl | Via A.Manzoni,8 – 01027 MONTEFIASCONE-VT | 0761-820882 |
Ippovia-Servizio
Centro Ippico La valle | Via del Lago,108 – 01027 MONTEFIASCONE – VT | 346-2306039 / 328-0559992 | centroippicolavalle@gmail.com | www.centrippicidellatuscia.it/centri-ippici/2012/centro-ippico-“la-valle”montefiascone-vt.aspx |
Assistenza
Pietro Labate – Guida Autorizzata | Via delle Monache, 3 – 01100 VITERBO | 349-4409855 | pietrusco@thesantrekking.it | www.thesan.net |
Associazione ACQUA (guide, musei, archeologia) | Via Marconi,2 , 05010 PORANO -TR | 329-0706607 / 328-5430394 (Pacioni) | associazioneacqua@libero.it | www.facebook.com/Associazione-ACQUA-371478749640584/; www.poranoturismo.it; www.museolubriano.com; www.turismobaschi.it; www.orvietovie.it |
Luggage Transport | Via del Castro Pretorio, 32 – ROMA | 366-2676760 | booking@bags-free.com | www.bags-free.com |
COMUNE MONTEFIASCONE | L.go Plebiscito 1 – 01027 MONTEFIASCONE VT | 0761 820884 | turismo@comune.montefiascone.vt.it | www.comune.montefiascone.vt.it |
Ufficio Informazioni Turistiche – MONTEFIASCONE | Piazza Vittorio Emanuele – 01027 MONTEFIASCONE VT | 0761 832060 |