Veneto

63 – (ITA 15) – Padova – Monselice

Inizio Tappa PADOVA
Arrivo Tappa MONSELICE
 Lunghezza Tappa KM
21
Nazione del percorso Italy
Regione Veneto
Dislivello Salita
0 mt.
Dislivello Discesa
0 mt.
CAI (Diff. Escurs.) E
Percorribilità  Foot

 

Tappa 15 – Padova-Monselice – tappa senza alcun problema: il percorso parte dalla Basilica del Santo, segue sostanzialmente il Cammino di Sant’Antonio e passa non lontano da Abano Terme, attraversa Mezzavia, Battaglia Terme e passa davanti al Castello del Catajo e alla Villa Emo.       

Partendo da Piazza del Santo, si arriva a Prato della Valle, forse la piazza giardino più ampia d’Italia. Attraversata tutta la piazza, attraversato Piazzale Santa Croce, si continua diritti su pista ciclabile. Poi si va alla confluenza di uno dei tanti canali con il fiume Bacchiglione. Attraversato il primo ponte si continua sull’argine poi un secondo. Quindi si va lungo l’argine Lungargine dei Barcari o Via Mandria. La pista ciclabile lungo il canale Battaglia porta a Monselice; ma anche se è una lunga retta, offre varie sorprese architettoniche e urbanistiche.  Si sottopassa la SR 47 e si arriva alla Villa Molin. Si sottopassa la SS 250, e si arriva al Castello del Catajo. Poi c’è la cittadina di Battaglia Terme, quindi si passa davanti alla Villa Emo e infine a Monselice. Si attraversa il canale Battaglia sul ponte in ferro, e si arriva in centro a Piazza Mazzini.

Punti di interesse

Canale Battaglia – È un corso d’acqua navigabile che si dirama dal Bacchiglione a Padova. Pressoché rettilineo, si muove verso sud-sudest. Dopo aver lambito Battaglia Terme, si unisce al canale Bisatto per formare il canale Vigenzone. Scavato tra il 1189 e il 1201 dai padovani, permise di ottimizzare la bonifica del territorio circostante e di unire più facilmente Padova con le città fortificate di Monselice ed Este. Fu per secoli una fondamentale via commerciale per collegare i Colli Euganei a Padova e Venezia (tra le merci trasportate, la trachite estratta nella zona). Sono numerosi i ponti e le ville che si affacciano alle sue rive e permetteva a molti signori veneziani di raggiungere le residenze estive via barca.

Battaglia Terme – Delimitato a nord e a sud da due sontuose dimore principesche, adagiato tra i Colli a ovest e un intreccio di canali del fiume Bacchiglione che portano al mare a est, Battaglia Terme è un paese sorprendente, nella cornice naturale offerta dai Colli Euganei. Il Ponte alla veneziana, detto anche “dei scaìni” (perché è a gradini, caso unico in tutto il padovano), è in mattoni ad arco a tutto sesto con statua di San Giovanni Nepomuceno, il santo protettore degli innocenti perseguitati e invocato contro i pericoli derivanti dalle acque. Da considerare l’antica grotta termale naturale del Colle di S. Elena e i suoi relativi bagni, noti già in epoca longobarda. Per secoli con il suo porto è stata un continuo mercato, luogo di scambi di merci e collegamenti per le città di Padova, Este, Chioggia, Ferrara. Alla fine del XVIII secolo, Pietro Estense Selvatico costruisce un lussuoso e confortevole stabilimento termale che ospita subito personaggi illustri e consolida definitivamente la tradizione termale di Battaglia. Tra i principali monumenti storici da vedere segnaliamo la Chiesa di San Giacomo (risalente al 1332); conserva una Madonna col Bambino, opera pregevolissima di Giovanni Maria Morlaiter. Il Catajo, maestoso e imponente castello della seconda metà del sec. XVI. La Villa Selvatico-Sartori, costruita sul finire del sec. XVI sulla sommità dello storico colle di Sant’Elena. L’Arco di Mezzo, manufatto idraulico posto al centro del paese sulla sponda orientale del canale Battaglia: ne regola il deflusso delle acque che si gettano nell’alveo del canale Vigenzone. Per secoli questo ha fornito energia a tutti gli opifici. La Conca di Navigazione, uno straordinario monumento di ingegneria idraulica perfettamente funzionante che, consentendo ai natanti di superare un dislivello massimo di sette metri, collega il canale Battaglia (ovvero il territorio padovano ed euganeo) con il Rialto-Vigenzone, cioè con il mare. L’Oratorio di Santa Maria, più noto col nome di Chiesetta del Pigozzo (picchio, cuculo); il 25 marzo accanto alla chiesa si vendono i cuchi, uccelletti di terracotta vivacemente colorati che emettono un suono simile al verso del cuculo. Nel centro del paese è allestito il Museo della Navigazione Fluviale, unico nel suo genere, che conserva molti reperti (oltre quattromila) tra imbarcazioni fluviali, equipaggiamenti, ricostruzioni in scala, fotografie storiche, disegni costruttivi, carte di navigazione, libri, documentazione tecnica e commerciale relativa alla storia dei barcari di cui Battaglia fu centro importante.

Monselice – La città, per la sua posizione geografica, ebbe una esplicita vocazione militare, di cui si ha notizia a partire dal VII secolo d.C. quando il re dei Longobardi Agilulfo occupa il territorio e conquista il castello che avevano costruito i bizantini. Monselice è ancora oggi un centro di riferimento per il territorio, servito da un importante snodo stradale e ferroviario. A Monselice è possibile visitare numerosi luoghi di culto storici, primo fra tutti l’antica Pieve di Santa Giustina (chiamata anche Duomo Vecchio), un edificio in stile romanico costruito nel 1256 con all’interno affreschi medievali, un polittico e una tavola quattrocentesca (Madonna dell’Umiltà) oltre a varie tele di scuola veneta del 600 e ‘700. Accanto alla pieve, oltre la Porta dei Leoni Comitali, si giunge alla Porta Romana che permette l’ingresso al Santuario Giubilare delle Sette Chiese, costituito da sei cappelle e dalla Chiesa di San Giorgio, all’interno della quale si trovano i corpi e le reliquie dei primi martiri cristiani. A Monselice, come già accennato, sono presenti molte altre ville veneziane. L’antico Castello medievale, conosciuto anche come Cà Marcello o Castello Cini è destinato a finalità museali. All’interno del complesso si trova la sede dell’Antiquarium Longobardo, dove sono esposti i reperti della necropoli rinvenuta sulla rocca, e il Museo delle Rarità. Vicino al castello si trovano anche il Palazzo Loggetta del Monte di Pietà e l’antica Chiesa di San Paolo, oggi sconsacrata e adibita a sala espositiva, ma al suo interno sono ancora visibili i resti archeologici della cripta che ospitava le reliquie di San Sabino, patrono della città.

Guida Ufficiale della Via Romea Germanica (www.guidaromea.eu)

ATTENZIONE! Nelle zone umide della pianura dotatevi di prodotti antizanzare!
In grassetto le strutture da noi già utilizzate
In rosso le strutture convenzionate (con Credenziale*)
(*) i prezzi potrebbero cambiare per situazioni particolari: si prega di prenotare per tempo e chiedere conferma

Come arrivare

aeroporto Bologna Marconi (www.bologna-airport.it) > navetta Bologna-FS = (www.tper.it); tel. +39-051-290290 TRENO – (www.trenitalia.com) Stazione FS Bologna – Stazione FS Padova  
aeroporto Verona-Catullo (www.aeroportoverona.it) > navetta Verona-FS = (www.atv.verona.it); tel. +39-045-8057811 TRENO – (www.trenitalia.com) Stazione FS Verona – Stazione FS Padova  
aeroporto Milano-Orio al Serio (www.orioaeroporto.it) > navetta Bergamo-FS = (www.atb.bergamo.it); tel. +39-035-236026 TRENO – (www.trenitalia.com) Stazione FS Bergamo – Stazione FS Padova  
aeroporto Venezia-MarcoPolo (www.veniceairport.it) > navetta Mestre -FS = (www.atvo.it); tel. +39-0421-594672 – Airport Shuttle Service: www.airservicepadova.it TRENO – (www.trenitalia.com) Stazione FS Venezia-Mestre – Stazione FS Padova  

Dove mangiare

  Typical Dishes = Gambero Rosso Typical Dishes = Buonissimo Typical Dishes = Cucchiaio D’argento Typical Dishes = Zainoo
A&O Via Marconi,116 – 35027 PADOVA 049-625968    
Auchan Via Venezia,61 – 35129 PADOVA 049-8690111    
Despar Piazzetta Conciapelli,24 – 35133 PADOVA      
Despar Via Marin,9 – 35133 PADOVA      
COOP Via della Zabarella,15 – 35100 PADOVA      
Sigma Via Tadi,22 – 35100 PADOVA      
Sigma Via Boccaccio,94 – 35100 PADOVA      
Ristorante Le Due Rosa – Al Santo Via Marconi, 8 – 35043 MONSELICE-PD 345-2150239 / 0429-1703992 duerosa2011@libero.it  
Piadineria-Panineria La Tasquita Via L.Cadorna,92 – 35043 MONSELICE-PD 329-4695562 latasquita@libero.it  

Dove dormire

Bike Service

Assistenza

Foto dalla Tappa

Monselice

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *