71 – (ITA 23) – Casalborsetti – Ravenna
Inizio Tappa | CASALBORSETTI |
Arrivo Tappa | RAVENNA |
Lunghezza Tappa KM
|
21 |
Nazione del percorso | Italy |
Regione | Emilia Romagna |
Dislivello Salita |
20 m
|
Dislivello Discesa |
16 m
|
CAI (Diff. Escurs.) | E |
Percorribilità | ![]() ![]() |
Tappa 23 – Casal Borsetti – Ravenna – La tappa porterà dal Mare Adriatico a Ravenna. Si distingue per l’attraversamento della pineta di San Vitale: per chilometri si camminerà su piste sterrate immersi in uno splendido e silenzioso bosco; poi si troverà il Mausoleo di Teodorico. Nessun centro abitato sulla tappa: bisogna portarsi acqua e cibo. Coloro che hanno fatto tappa in località Mandriole possono evitare la costa e attraversare la bella Valle della Canna e la pineta successiva, seguendo la variante.
Sul lungo canale si prende Via Nino Bonnet. Oltrepassata la Chiesa di San Lorenzo si entra in pineta che viene attraversata su una stradina interna con a sinistra la spiaggia; ci sono diversi camping e si arriva così al fiume Lamone. Attraversato il ponte si prende la pista ciclabile lungo l’argine destro del fiume per diversi chilometri. Si attraversa la SP 112, e si arriva ad una sterrata dove si incontra la “variante Trafila Garibaldina”. Fatto il ponte passerella, si entra nella pineta di San Vitale, così chiamata perché già proprietà dei monaci benedettini di San Vitale di Ravenna. Il paesaggio è affascinante nel suo essere selvaggio, curato dall’uomo quel tanto che serve per permetterne il godimento. Dopo poco vi è una prima radura, dove i monaci hanno costruito la prima casa (“casa vecchia”) con tanto di fontanella; poi si attraversa un canale. Dopo poco vi è una grande radura dove è facile incontrare cavalli liberi. Attraversata questa, ed un canale: sulla destra un grande impianto per regolare le acque (carrareccia Via Mambelli). Avanti vi è l’“aia benedettina della Ca’ Nova”, una grande struttura visitabile, dove i monaci lavoravano le erbe officinali e in particolar modo i pinoli. Camminare qui è come camminare in un “paradiso terrestre”. Dopo qualche chilometro troviamo un altro grande canale. Aggirato un altro impianto di regolazione delle acque, si esce dalla pineta. Si prende il sottopasso di una bretella della Via Romea (Via Canale Magni); verso la Via Romea Nord si attraversa il canale e si prende la strada-parcheggio che costeggia gli stabilimenti del Centro Commerciale Le Bassette. Si cammina sempre ai margini delle aree di parcheggio dei vari stabilimenti. Dopo aver superato diverse rotatorie e superato la ferrovia ci si trova infine nel Parco Teodorico col suo originale e bel Mausoleo di Teodorico. Usciti dall’area del Mausoleo e superata la ferrovia, ci si trova alla Rocca Brancaleone. Poi si trova la Basilica di San Giovanni, vicino alla stazione e a destra; poi si incontra finalmente il centro storico di Ravenna, con importantissimi monumenti: Via Armando Diaz, Piazza del Popolo, Via IV Novembre, Via Camillo Benso di Cavour, Basilica San Vitale.
Punti di interesse
Pineta di Ravenna – La pineta di San Vitale è uno dei paesaggi naturali più caratteristici del ravennate. Con oltre 1.000 ettari di superficie è un elemento fondamentale del territorio e polmone verde della città. Voluta attorno all’anno Mille dai sapienti monaci camaldolesi di San Vitale, la sua creazione aveva lo scopo di fermare l’avanzamento della sabbia salina e garantire un raccolto redditizio al monastero. Passata in eredità a famiglie nobili locali e successivamente terra contesa, teatro di un massiccio disboscamento, nel tempo questa foresta è tornata patrimonio comunale, fino a diventare una sorta di gigantesco parco pubblico, poco a nord di Ravenna. La pineta di San Vitale offre una grande varietà di piante quali querce, farnie, lecci, frassini e pioppi, e un ricco sottobosco di asparagina e biancospino, un prezioso cardiotonico. Nei mesi più freschi è meta prediletta e gioia per i “pineroli”, i raccoglitori di pinoli. Flora e fauna si stanno riappropriando dei propri spazi ed è ancora possibile attraversare tutta l’area partendo a piedi o in bicicletta da Ca’ Vecia e Ca’ Nova.
Lidi ravennati – Le spiagge più vaste della riviera romagnola, dove stabilimenti attrezzati di ogni comodità si alternano ad ampie spiagge libere in cui rilassarsi in tranquillità assoluta, il tutto a pochi passi da quasi tremila ettari di pineta naturale e protetta e a pochi chilometri da una delle città d’arte più interessanti d’Italia. A nord Casal Borsetti, poi a sud sorge Marina Romea, alla foce del fiume Lamone e immersa in una splendida pineta protesa fino alla spiaggia. Subito dopo si trova Porto Corsini, luogo ideale per chi vuole fare sport all’aria aperta o concedersi escursioni a cavallo nell’entroterra. Segue Marina di Ravenna, paradiso dei giovani, con le feste sulla spiaggia che investono tutti i lidi fino a tarda sera. Subito dopo Marina di Ravenna troviamo Punta Marina, celebre soprattutto per il suo stabilimento termale posto direttamente sulla spiaggia. Tutte le località sono attraversate da piste ciclabili e sentieri adatti a camminate e percorsi trekking.
Ravenna – È uno scrigno d’arte, di storia e cultura di prim’ordine con alle spalle un antico e glorioso passato. A partire dagli inizi del V secolo d.C. Ravenna è stata per ben tre volte capitale: nelle ultime fasi dell’Impero romano d’Occidente (402-403), durante il regno dei Goti di Teodorico (493-526) e infine sotto il dominio bizantino (553-751). La magnificenza di quel periodo ha lasciato in città una grande eredità di monumenti: sono ben otto gli edifici dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Ravenna conserva le spoglie del padre della letteratura italiana Dante Alighieri. Il territorio cittadino presenta una notevole varietà di paesaggi (Ravenna è il secondo comune d’Italia più grande per estensione), alcuni di estrema bellezza: ampie campagne coltivate, valli e canali fiancheggiati da caratteristiche reti da pesca e pinete secolari che si affacciano su spiagge sabbiose e attrezzate. Per gli amanti della natura e delle escursioni è possibile immergersi nelle bellezze naturalistiche del Parco del Delta del Po, dove rare specie di uccelli trovano rifugio. Si può optare ad esempio per l’Oasi di Punte Alberete, le storiche pinete di San Vitale e Classe, il Museo Natura di Sant’Alberto, le valli meridionali di Comacchio oppure le bellissime oasi dell’Ortazzo e dell’Ortazzino e dell’area della Foce del Bevano. Oltre alla possibilità di visitare tutti gli otto monumenti UNESCO (Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano, Cappella di Sant’Andrea, Battistero degli Ariani, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Mausoleo di Teodorico, Basilica di Sant’Apollinare in Classe), l’offerta culturale di Ravenna è ricca e diversificata in ogni stagione. Si può optare per: il MAR – Museo d’Arte della città, che propone esposizioni periodiche di alto profilo e ospita diverse collezioni permanenti (tra cui la Collezione dei Mosaici Contemporanei); il Museo TAMO – Tutta L’Avventura del Mosaico, ospitato all’interno del complesso di San Nicolò, con la sua mostra permanente dedicata all’arte del mosaico dall’età antica sino all’epoca contemporanea; il Museo Nazionale di Ravenna con il suo variegato complesso di raccolte, tra le quali reperti da scavi di epoca romana e bizantina. Nelle silenziose sale della Biblioteca Classense sono visibili cimeli di Lord Byron e di tanti altri importanti personaggi storici che hanno soggiornato in città, oltre che una sterminata collezione di opere librarie che la rendono una della più prestigiose istituzioni bibliotecarie in Italia. I Giardini Pubblici della città fanno da cornice alla cinquecentesca Loggetta Lombardesca, sede del Museo MAR, e accolgono il Planetario. La Rocca Brancaleone, di epoca veneziana, ospita un lussureggiante giardino e l’arena per spettacoli all’aperto. A testimonianza dell’importanza di Ravenna tra il V e il VI secolo, rimangono i preziosi mosaici custoditi nei suoi antichi edifici paleocristiani e bizantini. Accanto ad essi, ulteriori siti di interesse artistico e archeologico contribuiscono alla ricostruzione dell’antica storia della città, come la Domus dei Tappeti di Pietra, l’Antico Porto di Classe e il recente Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio.
Guida Ufficiale della Via Romea Germanica (www.guidaromea.eu)
LINK CAMMINI REGIONE EMILIA-ROMAGNA
ATTENZIONE! Nelle zone umide della pianura dotatevi di prodotti antizanzare!
In grassetto le strutture da noi già utilizzate
In rosso le strutture convenzionate (con Credenziale*)
(*) i prezzi potrebbero cambiare per situazioni particolari: si prega di prenotare per tempo e chiedere conferma
Come arrivare
Da aeroporto (BOLOGNA, VENEZIA, MILANO-ORIO, VERONA) a Stazione FS Ravenna | BUS/TRENI LOCALI – Da Ravenna – stazione FS, linea bus START – 25 km (www.startromagna.it; Tel. 199199158) |
Dove mangiare
![]() |
Typical Dishes = Il Cucchiaio | Typical Dishes = Dissapore | Typical Dishes = Gambero Rosso | Typical Dishes = Buonissimo |
Casa della Carità | via Santa Teresa,8 – 48121 RAVENNA | 339-5458726 (suor Virginia) 0544-38548 |
info@operasantateresa.com | www.operasantateresa.it Convenzione |
Chiosco La Baracchina | Via A.Grandi – Le Bassette 48123 RAVENNA | www.facebook.com/pg/Baracchina-206082876856/about/ |
Dove dormire
Casa della Carità | via Santa Teresa,8 – 48121 RAVENNA | 339-5311094 (don Alberto Graziani) 0544-38548 |
info@operasantateresa.com | www.operasantateresa.it Convenzione |
Hotel Ravenna | via P.Maroncelli,12 – 48121 RAVENNA | 0544- 212204 | info@hotelravenna.ra.it | www.hotelravenna.ra.it |
B&B Anastagi | via Anastagi 34, 48100 RAVENNA | 0544-215290 / 339-3000103 | info@anastagi.com | www.anastagi.com |
B&B Al Borgo | via San Mama 53, 48100 RAVENNA | 0544-405442 | alborgora@gmail.com | |
B&B La Rotonda sul Parco | via delle Industrie,16, 48122 RAVENNA | 0544-684082 / 335-6318877 | info@bblarotonda.it | www.bblarotonda.it |
![]() |
Via IV Novembre,14 – 48121 RAVENNA | 0544-33479 | info@hotelbyron.com | www.hotelbyron.com |
Bike Service
Centobici | Via Lanciani,24 – 48122 RAVENNA | 329-4515636 | ||
Casa del Ciclo | Via Santa Mama,152 – 48121 RAVENNA | 0544-407495/272329 | ||
Raceware | Via Santa Mama,10 – 48121 RAVENNA | 0544-219097 | ||
Pezzi di Bici | Via Maggiore,199 – 48121 RAVENNA | 0544-462441 | ||
Salinbici | Circonvallazione San Gaetanino,118 – 48123 RAVENNA | 393-9790222 / 0544-458936 | ||
Cicli di Buono | Via Serra,36 – 48121 RAVENNA | 0544-67866 | ||
Bike Rental – Coop. S.Vitale (vicino stazione FS) | Piazza Farini,1 – 48121 RAVENNA | 0544-37031 / 345-7187028 |
Assistenza
VISIT – EMILIA-ROMAGNA | www.emiliaromagnaturismo.it/it/vie-di-pellegrinaggio/via-romea-germanica | |||
CAI RAVENNA | Via Castel San Pietro 26, 48100 RAVENNA | 0544-472241 | ravenna@cai.it | www.cairavenna.it |
IAT RAVENNA | via Luca Longhi, 9 – 48100 RAVENNA | 0544 35404 – 35755 | iatravenna@comune.ra.it; turismo@comune.ravenna.it |
www.turismo.ra.it/ita/ |
Tavalazzi Pamela – organizzatrice cammini | via Gramsci, 8 – 44011 ARGENTA-FE | 338-6071909 | pamela@studiotavalazzi.com | www.studiotavalazzi.com |
