Emilia Romagna

72 – (ITA 24C) – Forlimpopoli – Fratta Terme

 

 
Inizio Tappa FORLIMPOPOLI
Arrivo Tappa FRATTA TERME
 Lunghezza Tappa KM
10,3
Nazione del percorso Italy
Regione Emilia Romagna
Dislivello Salita
23 m
Dislivello Discesa
70 m
CAI (Diff. Escurs.) E
Percorribilità Foot

Tappa 24/C – Forlimpopoli-Fratta Terme – È una tappa corta che parte dalla Via Emilia e sale verso Bertinoro, da dove si può ammirare la pianura e il mare. Poi prosegue verso Fratta Terme. Di lì si può andare oltre, verso Meldola sul percorso della Tappa 25 Forlì-Cusercoli.               

A Forlimpopoli meritano una visita la Rocca e il centro storico. Ma anche l’Istituto Alberghiero dove si può pranzare e assaggiare le migliori ricette di Pellegrino Artusi. Uscendo da Forlimpopoli si prende la SP 37 fino a Via Ausa Vecchia. Poi si sale verso il centro di Bertinoro. Qui c’è da visitare la piazza su cui sorge il Municipio; di fianco vi è la Colonna dell’Ospitalità, segno distintivo di una comunità pronta a ricevere chi arriva da lontano. La piazza è anche una terrazza sulla pianura e sulla costa adriatica, dove si intravedono i grattacieli di Cervia, Cesenatico e la costa fino al Po. In alto domina la Rocca, ora Centro Universitario e sede del Museo Interreligioso. Per andare a Fratta Terme si prende Via dei Santi  e l’antica porta della città. Attraverso strade della campagna collinare, in parte asfaltate, in parte inghiaiate e in terra battuta, si giunge a Fratta Terme. Qui si incontra di nuovo il percorso principale della Via Romea passando presso la sede della Protezione Civile, punto di informazioni anche per la Via Romea.

Punti di interesse

Bertinoro – È situata nel cuore della Romagna, sulle appendici delle prime colline dell’Appennino forlivese, a pochi chilometri dalla Via Emilia, a 15 km da Forlì e a 13 km da Cesena. Bertinoro domina un suggestivo paesaggio la cui vista si estende fino al mare. Oltre che per l’ospitalità e per la splendida vista panoramica che si gode dalla centrale Piazza della Libertà, da cui l’appellativo di “Balcone di Romagna“, la località è un tipico esempio di cittadella medievale ricca di mura, torri e case antiche, nota anche come “Città del vino”.  Domina sulla città e sulla pianura la millenaria Rocca, un edificio anteriore al secolo X, dove soggiornò l’imperatore Federico Barbarossa nel 1177 con la sua corte e le sue milizie, poi sede vescovile dal 1584. Ancora oggi la struttura difensiva mantiene ben conservato il suo aspetto medievale. All’interno si trovano gli uffici e gli appartamenti dell’antica residenza vescovile, un ampio terrazzo rivolto verso il borgo e la grande sala seicentesca decorata con affreschi barocchi. Oggi la Rocca ospita inoltre il Centro Residenziale Universitario dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.

Museo Interreligioso – Istituito dalla Diocesi di Forlì-Bertinoro, il Museo offre la possibilità di indagare gli aspetti comuni delle tre religioni monoteistiche: Ebraismo, Cristianesimo e Islam. Il Museo Interreligioso è allestito nelle segrete medievali e nella cisterna cinquecentesca della Rocca Vescovile di Bertinoro. Il percorso espositivo si articola in 15 sale e si suddivide in tre sezioni. La prima sezione è dedicata agli aspetti comuni e condivisi tra ebrei, cristiani e musulmani. La seconda sezione è monografica e affronta gli sviluppi storici che hanno portato le religioni monoteistiche a creare e ad arricchire le loro specifiche identità. La terza sezione è dedicata alle esperienze che hanno portato alla definizione del patrimonio di valori che caratterizza il monoteismo. Valori ed esperienze ancora oggi di primaria importanza nella vita di credenti e non credenti, chiamati a costruire insieme il bene nella vita civile.

Approfondimento

Città dell’Ospitalità – Il bel borgo medievale vanta un’altra caratteristica, quello di essere considerato ‘Città dell’Ospitalità’ per eccellenza grazie alla tradizione della Colonna dai dodici anelli, ognuno corrispondente a una delle dodici famiglie deputate un tempo a ospitare il forestiero che, arrivando, vi legava il cavallo. Tradizione rievocata tutt’oggi la prima domenica di settembre.

La cucina Romagnola – Bertinoro è celebre per i suoi vini e la sua gastronomia. Oltre all’enoteca regionale ‘Cà de Bé’ molte sono le cantine visitabili aderenti alla Strada dei Vini e dei Sapori di Forlì-Cesena dove degustare i vini tipici, Albana e Sangiovese. La cucina è ricca di primi piatti creati dalle mani delle “sfogline”, che lavorano la sfoglia ancora con il matterello. Preparata al momento, negli svariati chioschi del paese, è la piadina, tipico pane romagnolo. 

Guida Ufficiale della Via Romea Germanica (www.guidaromea.eu)

LINK CAMMINI REGIONE EMILIA-ROMAGNA

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Forlimpopoli
Bertinoro

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